Le più belle spiagge del deserto delle Agriate nella Haute Corse
Situato nel nord della Corsica, il deserto delle Agriate (le désert des Agriates) è una regione che non ha nulla di desertico a parte il nome ! Coperto da una vegetazione tipica della macchia mediterranea, questo territorio collinoso comprende 40 chilometri di costa, lungo i quali si alternano promontori e spiagge di sabbia fine.
Carta delle spiagge del deserto delle Agriate in Corsica – accessibili dalle strade o dal sentiero costiero
Fra Saint-Florent e la foce dell’Ostriconi, si svela un paesaggio gradioso, fatto di scarpate rocciose e di montagne color gesso. Ma quello che i turisti cercano in questi luoghi sono soprattutto le spiagge paradisiache, indubbiamente le più belle dell’Alta Corsica, spesso accessibili in barca, a piedi o in kayak!
Paesaggio del deserto delle Agriate nei dintorni di Ghignu
Il Conservatorio del Litorale ha acquisito 5500 ettari di costa che compongono oggi l’area naturale protetta delle Agriate. Dalle calette appartate alle baie selvagge, ce n’è per tutti i gusti, anche per chi sia alla ricerca di spaigge più « classiche », ma non per questo meno belle.
Veduta aerea della spiaggia del Lotu in Corsica
In estate, quella del Lotu, una delle più belle dell’isola, vicina a Saint-Florent, è molto affollata (raggiungibile con delle navette acquee da St-Florent, o con il sentiero litoraneo, che parte dall’estremità della spiaggia di La Roya, in 4h45 di cammino).
La spiaggia della Saleccia
Si può anche raggiungere la spiaggia della Saleccia, lunga un chilometro, che offre dei paesaggi da cartolina, con sabbia bianca e acque turchesi (due sentieri con partenza dalla spiaggia delLotu: uno richiede 45 minuti di cammino, l’altro 1h30)! Ovunque è possibile immergersi; i fondali sono qui, a tratti, altrettanto ricchi che all’altro capo del mondo!
Veduta della baia di Ghignu e del Malfalco, arrivando dalla sterrata
La spiaggia del Ghignu vista dalle paillets (o pagliaghji, ricoveri di pastori in pietra a secco) - In fondo si vede un’immensa duna
Al centro, la spiaggia di Ghignu – Foto scattata dalla duna. All’estremità sud della spiaggia si trovano i pagliaghji
Gli amanti della natura incontaminata preferiranno avventurarsi nella zona della spiaggia di Ghignu e di Malfalco, più appartate (2h45 di cammino dalla spiaggia di Saleccia o 6h30 da quella dell’Ostriconi). Da notare che sulle alture alle spalle di quest’ultima si trovano una decina di pagliaghji (antichi ricoveri dei pastori) che si possono affittare alla giornata (tariffe di 12 € per persona nel 2014).
Uno dei 10 pagliaghji di Ghignu
Due piste permettono di raggiungere questa spiaggia dalla D81 (una lunga 13 km e l’altra 10 km – non sono percorribili in auto, bisogna utilizzare un 4x4 sopraelevato – non provate a passare con la vostra auto, non riuscireste a risalire – le tariffe richieste dai carriattrezzi per recuperare le vetture superano abbondantemente i 1000 €).
Il mezzo ideale per scoprire questa regione è la barca, che permette di raggiungere tutte le spiagge o di recarsi, partendo da Saint-Florent, a Lodo e Saleccia.
Gli appassionati di ciclismo apprezzeranno la sterrata che congiunge Casta alla spiaggia di Saleccia, 12 chilometri di sentiero attraverso l’entroterra delle Agriate, riservati ai più sportivi e da percorrere di preferenza al mattino presto, dal momento che le giornate estive possono essere torride in questa zona della Corsica.
